Filippo Turetta, clamoroso: la sentenza sull'omicidio di Giulia Cecchettin
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Filippo Turetta, clamoroso: la sentenza sull’omicidio di Giulia Cecchettin

Giulia Cecchettin murales

Filippo Turetta condannato per l’omicidio di Giulia Cecchettin: ecco la decisione della Corte d’Assise di Venezia.

La Corte d’Assise di Venezia ha emesso oggi, 3 dicembre 2024, la sentenza di condanna di primo grado all’ergastolo per Filippo Turetta, riconosciuto colpevole dell’omicidio di Giulia Cecchettin, avvenuto l’11 novembre 2023.

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La decisione è giunta nel primo pomeriggio, dopo che i giudici si erano ritirati in camera di consiglio in mattinata.

Giulia Cecchettin foto

La sentenza a Filippo Turetta per l’omicidio di Giulia Cecchettin

La Corte d’Assise di Venezia ha emesso la sentenza di primo grado nel processo a carico di Filippo Turetta, accusato del brutale omicidio di Giulia Cecchettin.

Come riportato da Fanpage.it, i giudici hanno condannato il giovane alla pena dell’ergastolo per il femminicidio di Giulia, segnando un momento cruciale nella vicenda giudiziaria legata a questo tragico caso.

La camera di consiglio è iniziata questa mattina presto e i giudici sono stati al lavoro per oltre cinque ore per giungere ad un attesissima decisione.

Le parole dello zio di Giulia Cecchettin

In attesa del verdetto per l’omicidio di Giulia Cecchettin, come riportato da Fanpage.it, è presente in tribunale ed ha parlato con i giornalisti, lo zio della vittima Andrea Camerotto.

Non vincerà nessuno perché noi abbiamo perso Giulia e la famiglia di Filippo ha perso Filippo. Lui resterà quello che è a prescindere dalla durata della condanna. Resterà sempre l’assassino di Giulia“, ha dichiarato lo zio di Giulia Cecchettin ai cronisti.

In una recente intervista a Mattino 5, era intervenuto duramente contro Filippo Turetta: “Inumano non è avere la possibilità di giocare alla Play station ma di togliere la vita e nel modo in cui è stata tolta“.

E sulla similitudine con il criminale Pablo Escobar attacca. “Non serve essere Escobar per uccidere una persona, abbiamo capito che un delitto può essere compiuto da una persona qualsiasi“.

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ultimo aggiornamento: 3 Dicembre 2024 16:12

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